Dove hai lasciato le ossa
Pier Paolo Pasolini?

Dove hai lasciato le ossa,
Le tue ossa di madreperla
con cui azzittivi i gabbiani?

Da qualche parte, là...
Da qualche parte sul mare...

Con un sorriso traverso
scese la notte, novembre,
scesero insieme i sui figli
pregni d’amore cocente.

Dove hai lasciato le ossa,
le lunghe ossa latranti
di sangue contro corrente?

Da qualche parte, là...
Da qualche parte sul mare...

Mare d’inverno, la brina,
il sangue infrange il tuo corpo.
Comete, comete, comete
e un nastro azzurro di morte
t’avvolge il cranio contorto.

Dove hai lasciato le ossa,
le ossa d’alito insorto?

Da qualche parte, là...
Da qualche parte sul mare...

Sulla battigia di Ostia
l’aria si mescita al sale
e fanno eco le onde
al gran silenzio del mare.

Massimo Silvano Galli

Same where P.P.P   

da: Novecento -poesia (1995) di Massimo Silvano Galli
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