Lo incontra a Barcelona, nel 1991, e per un mese intero diventa la sua ombra e il suo fantasma nel tentativo incongruo di scrivere un reportage attorno allo scarto esistenziale tra uomo e artista.
Profondo conoscitore dell'istintualità creativa gli insegnerà la bellezza dinamica del gesto, la cultura della forma e del colore.
|
|
|
Agustin Español Viñas è nato a Barcelona nel 1935. Tra i fondatori, con Tapies, dell'informale catalano, ha esposto nelle maggiori gallerie del mondo e le sue opere sono presenti in diversi musei e fondazioni. |