Da sempre impegnato in un incessante lavoro di ricerca che spazia nei più differenti campi del creare, la sua produzione rispecchia in modo esemplare il patrimonio poetico che viene tramandato dai grandi innovatori del linguaggio e dell'immaginario.

Sinora il tempo e la voglia gli hanno concesso di creare...

Per l'arte visuale, molteplici opere dai forti connotati poetici, in cui sembra tradursi un principio narrativo e lirico, ancor prima che pittorico.

Per la narrativa i romanzi: "Arazzi Senza Cornice", "Omopuzzle", "Forse io ho un'anima Rossa", "Kyrie Eleison" e la raccolta di racconti "Policromia del tempo".

Per la poesia ha scritto le raccolte: "Fabula Rasa", "La Rondine e il Corvo", "Esistenza di Resistenza", "Poetische Profile", "Novecento", "Rio y Sangre", "Sindone chimica", "SPS (Short Poems Service)" prima raccolta per telefonia mobile e "Lettere involate", alcune delle quali sono state editate in pregiate edizioni bibliofile illustrate. L'intera raccolta è stata editata nel volume "Gli attrezzi del Fabbro" reperibile su Google Libri.

Per il teatro ha scritto e rappresentato, curandone la regia: la performance a più voci "Aria Fritta", la tragoidìa post-moderna "Monostato", l'atto unico tra linfa e sangue "Verde", la commedia esistenziale "L'Ultima cena" e la congiura da salotto "Lisistrata, o la guerra di Tangentopoli".

Autore di alcune operette di natura saggistica: "Making Reality", "Lezioni dalla Narrativa", "Cento Anni di Adolescenza" (curato con Michele Stasi), "Lupus in fabula" (curato con Mafddalena Cervo e Michele Stasi), "Il Processo Educativo Come Opera d'Arte", "L'amore alla fine dell'Amore"; suoi articoli sono apparsi su numerose pubblicazioni e riviste e ha tradotto dal castigliano poesie di Federico Garcia Lorca, Pablo Neruda e Miguel Hernández, raccolte sotto il titolo "Destino di Sangue".

Non trascurando uno spiccato interesse per la musica ha realizzato, insieme al musicista Giovanni d'Ammassa, l'ellepì "Immago" ed ha eseguito diversi concerti in Italia e all'estero di interazione musica-poesia con la band jazz-fusion Unwelcome, il musicista compositore Giuliano Zosi e il flauto magico Gerardo Cardinale.

Possono infine essere considerate opere d'arte alcune sue invenzioni prestate al mondo della pubblicità, della comunicazione e dell'intervento sociale, tra i tanti: la mostra "AIDS, linguaggio globale", il progetto educativo "Cento anni di adolescenza", il gioco multimediale "Il Grande Selettore", il progetto "Monza Immaginata", la rivista-contenitore "L'Opera delle Opere", il gioco da tavolo "Tripper - viaggio ai confini della prevenzione", etc.

 

Massimo Silvano Galli

Stradario bibliografico  

da: Curricula's Ways -piccola biografia portatile di Massimo Silvano Galli
 
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